"L'itinerante onlus" si occupa da circa sette anni di organizzare progetti di scambio tra giovani italiani e romeni e di sostenere il servizio "la centrale dei colori" destinata ai minori di strada della città di Baia Mare. Durante l'anno, gli operatori romeni lavorano con i ragazzi sia in strada che presso il centro di accoglienza notturna, mentre d'estate e durante le vacanze di natale, gruppi di giovani volontari affiancano l'equipe romena nelle attività di animazione in strada, in strutture di accoglienza del privato sociale o statali, durante campeggi in montagna etc... Il periodo estivo è molto importante anche per rafforzare i rapporti con i minori e i giovani di alcune zone della città particolarmente svantaggiate.
Il coordinamento de L'Itinerante Onlus ha sempre avuto il desiderio di dare continuità all'esperienza, tra estate e resto dell'anno. I 15 giorni che i volontari vivono servono infatti come momento propulsore per ragionare sul proprio modo di vivere la propria città e la propria quotidianità, nei modi che ognuno ritiene poi più adatti a sè. Ecco perchè tutti gli anni, dal mese di Febbraio, la grande macchina di incontri, formazione, raccolta fondi, si mette in moto e prova, ad ampliare lo sguardo dall'esperienza estiva romena, all'Italia, a noi.
"Amori bicolori. Racconti" di M. Masri, I. Mubiayi, Z. Qifeng, I. Scego
"Bilal. Il mio viaggio da infiltrato nel mercato dei nuovi schiavi" di Fabrizio Gatti
"Convivere" di Andrea Riccardi
"Dead Man Walkin" di Sister Helen Prejean
"Disintegrati. Storia corale di una generazione di immigrati" di A. Djouder
"Eloi, Eloi" di A. Custovic
"Eurafrica" di Mario Marazziti e Andrea Riccardi
"E’ la vita, dolcezza" di G. Kuruvilla
"Italiani a metà. Giovani stranieri crescono" di R. Ricucci
"Italiani per vocazione" di I. Scego
"L'identità" di Amin Maalouf
"L'orda, quando gli albanesi eravamo noi" di Gian Antonio Stella
"La città avrà i miei occhi" di D. Cologna, A. Granata, E. Granata, C. Novak, I. Turba
"Legami di nuova generazione, Relazioni familiari e pratiche di consumo tra i giovani discendenti di migranti" di Leonini e Rebughini
"Letterature migranti e identità urbane. I centri interculturali e la promozione di spazi pubblici di espressione, narrazione e ricomposizione identitaria" di M. Traversi, M. Ognissanti
"Londonstani" di G. Malkani
"Madre piccola" di Ali Farah
"Non chiamarmi zingaro" di Pino Petruzzelli
"Oggi forse non ammazzo nessuno. Storie minime di una giovane musulmana stranamente non terrorista" di R. Ghazy
"Oltre Babilonia" di I. Scego
"Porto il velo, adoro i Queen" di Sumaya Abdel Qader
"Quando nasci è una roulette. Giovani figli di migranti si raccontano" di I. Mubiayi, I. Scego
"Rometta e Giulieo" di J. M. Gangbo
"Salaam Italia" di K. Chaouki
"Scontro di civiltà per un ascensore a piazza Vittorio" di A. Lakhous
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"L'itinerante onlus" si occupa da circa sette anni di organizzare progetti di scambio tra giovani italiani e romeni e di sostenere il servizio "la centrale dei colori" destinata ai minori di strada della città di Baia Mare.
Durante l'anno, gli operatori romeni lavorano con i ragazzi sia in strada che presso il centro di accoglienza notturna, mentre d'estate e durante le vacanze di natale, gruppi di giovani volontari affiancano l'equipe romena nelle attività di animazione in strada, in strutture di accoglienza del privato sociale o statali, durante campeggi in montagna etc...
Il periodo estivo è molto importante anche per rafforzare i rapporti con i minori e i giovani di alcune zone della città particolarmente svantaggiate.
Il coordinamento de L'Itinerante Onlus ha sempre avuto il desiderio di dare continuità all'esperienza, tra estate e resto dell'anno. I 15 giorni che i volontari vivono servono infatti come momento propulsore per ragionare sul proprio modo di vivere la propria città e la propria quotidianità, nei modi che ognuno ritiene poi più adatti a sè.
Ecco perchè tutti gli anni, dal mese di Febbraio, la grande macchina di incontri, formazione, raccolta fondi, si mette in moto e prova, ad ampliare lo sguardo dall'esperienza estiva romena, all'Italia, a noi.
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