In occasione della Memoria della deportazione degli ebrei dalla Stazione Centrale di Milano (30 gennaio 1944) un coro formato da bambini e adolescenti rom della Scuola della Pace ha ricordato con un canto popolare il Porrajmos, lo sterminio di oltre 600.000 zingari nei lager nazisti. (Continua a leggere...nei commenti)
1 commento:
POST SCRITTO DA DANILO:
Anche quest’anno le note di Gelem gelem, canzone popolare composta durante la prigionia da alcuni deportati rom, hanno accompagnato la testimonianza di Liliana Segre e ricordato le ferite profonde sofferte dalle popolazioni sinte e rom nel corso della Seconda Guerra Mondiale. Il coro dei bambini è nato nel gennaio 2007 tra le tende di Opera allestite dalla protezione civile per ospitare alcune famiglie romene sgomberate dal loro campo e ha voluto essere una voce di pace a seguito di alcuni gravi episodi di anti-ziganismo. Per questo in entrambe le edizioni della “memoria milanese” il coro ha raccolto bambini rom di diversa provenienza: romena, bosniaca, montenegrina. La coscienza del razzismo e del disprezzo subito si è fatta memoria del dolore che ha segnato la vita di molti rom e deportati durante il nazismo. La musica è stato il mezzo per ridare voce e dignità a bambini che normalmente nessuno ascolta. Il coro proseguirà questa esperienza continuando a portare la propria testimonianza di pace e solidarietà nella città di Milano.
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